Sport a 360°
Premio Nazionale Inclusion 4.0, riconoscimento per Simone Colasuonno della Pol. Elos
Ennesimo riconoscimento per l'alteta dell'associazione bitontina
Bitonto - giovedì 22 giugno 2023
Nella cornice del porto turistico di Manfredonia, lo scorso sabato 17 giugno ha avuto luogo la prima edizione del "Premio Nazionale Inclusion 4.0" ideato dal "Learning Science Hub" del dipartimento di studi umanistici dell'Università degli studi di Foggia. Un evento che si colloca come momento di condivisione dei processi più significativi di studio condotti dal LSh, un team di ricerca educativa impegnato nell'implementazione di servizi e metodologie didattiche per favorire l'inclusione, con il coordinamento della prof.ssa Giusi Antonia Toto, docente di Didattica e Pedagogia Speciale. Nel corso della mattinata, a ricevere l'importante onorificenza in materia sportiva è stato Simone Colasuonno, atleta della Polisportiva Paralimpica Elos Bitonto, già Eccellenza Sportiva Pugliese per l'anno 2022: "Essere premiato nella mia regione mi riempie d'orgoglio", racconta il campione europeo nei 10000 mt. "Correre, negli anni, mi ha insegnato come oltrepassare limiti e barriere e lo sport mi ha permesso di esprimere pienamente ciò che sono, da solo e con gli altri".
Una manifestazione che si realizza anche attraverso il racconto di realtà locali coinvolte attivamente nei processi di sensibilizzazione, crescita e affiancamento all'inclusione della collettività, promuovendo legami e collaborazione tra università, scuole e territorio per dare il via a nuovi progetti e attività nel settore della didattica inclusiva. "Ciò che da anni realizziamo a livello regionale è un'azione capillare di diffusione del messaggio che lo sport è e deve essere momento di altissimo valore formativo, in campo inclusivo e non", spiega il Direttore Tecnico e referente delle attività della Polisportiva Paralimpica Elos Bitonto Vito Sasanelli: "Attraverso la pratica motoria e sportiva è possibile educare una collettività allo stare insieme e dare agli atleti gli strumenti per esprimere al meglio se stessi con consapevolezza e piena indipendenza. Questo premio è significativo proprio per i meccanismi di ricerca e di studio che ne sorreggono le fondamenta e per la condivisione di intenti che genera".
A chiosare la mattinata, il premio ha visto la partecipazione della delegata ai BES dell'Università degli Studi di Foggia, prof.ssa Annamaria Petito, del delegato alla Didattica, prof. Giorgio Mori, e della Presidentessa del Consiglio degli studenti dell'Unifg, Emanuela Costantina Vocino.
Una manifestazione che si realizza anche attraverso il racconto di realtà locali coinvolte attivamente nei processi di sensibilizzazione, crescita e affiancamento all'inclusione della collettività, promuovendo legami e collaborazione tra università, scuole e territorio per dare il via a nuovi progetti e attività nel settore della didattica inclusiva. "Ciò che da anni realizziamo a livello regionale è un'azione capillare di diffusione del messaggio che lo sport è e deve essere momento di altissimo valore formativo, in campo inclusivo e non", spiega il Direttore Tecnico e referente delle attività della Polisportiva Paralimpica Elos Bitonto Vito Sasanelli: "Attraverso la pratica motoria e sportiva è possibile educare una collettività allo stare insieme e dare agli atleti gli strumenti per esprimere al meglio se stessi con consapevolezza e piena indipendenza. Questo premio è significativo proprio per i meccanismi di ricerca e di studio che ne sorreggono le fondamenta e per la condivisione di intenti che genera".
A chiosare la mattinata, il premio ha visto la partecipazione della delegata ai BES dell'Università degli Studi di Foggia, prof.ssa Annamaria Petito, del delegato alla Didattica, prof. Giorgio Mori, e della Presidentessa del Consiglio degli studenti dell'Unifg, Emanuela Costantina Vocino.