Serie A2, il Futsal Bitonto continua a sognare: Acri battuto 4-2

Sarà la matematica, quella materia di studio tanto affascinante quanto complessa, tanto amata quanto odiata, a stabilire chi salirà sul gradino più alto del trono del girone D di serie A2 fra Bitonto e Soverato. Nell'ultima gara casalinga della stagione, infatti, i neroverdi, seppur stanchi, si affidano al proprio carattere e al proprio orgoglio per battere l'Acri e restare a meno due dalla capolista Soverato. Decisive, oltre alla prestazione encomiabile di tutta la squadra, le doppiette di Pires e Castillo e le parate sensazionali nei momenti delicati della gara del numero uno Michele Dibenedetto. Tre punti con cui il Bitonto si tiene stretto ancora le proprie speranze di promozione diretta, prima dell'ultima giornata di sabato prossimo contro il Castellana in trasferta.

LA PARTITA
Mister Domenico Lodispoto sceglie di partire col cinque composto da Dibenedetto, Ferdinelli, Castrogiovanni, Caggianelli e Castillo. Il Bitonto parte bene e al 3' la sblocca con Castillo che sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite riceve e col sinistro di prima fa 1-0. All'8' il Bitonto prima raddoppia col calcio di rigore realizzato da Pires, poi subisce il goal dell'Acri per opera di Vega che dal limite calcia rasoterra e fa 2-1.

Al 15' Castrogiovanni ci prova con la botta dal limite ma è bravo il portiere ospite a deviare in angolo. Nei minuti finali cresce la pressione dell'Acri ma prima un super Dibenedetto con due interventi strepitosi e poi la traversa dicono di no alla squadra calabrese. È 2-1 Bitonto all'intervallo.

La ripresa si apre con l'Acri in attacco che sbatte ancora una volta su un mostruoso Dibenedetto. Al 5' il Bitonto prova a reagire ma il tiro di Solimini dalla distanza e deviato dalla difesa ospite si stampa sul palo. Il Bitonto si scuote dal torpore e all'8' fa tris con Pires che riceve da Castillo e fa 3-1 sul primo palo col destro. Ad una manciata di secondi dalla fine il Bitonto la chiude definitivamente con Castillo che riceve lungo, stacca di testa e fa 4-2.