Unione Sportiva, in casa mai più fluo

Mai più fluo, almeno negli incontri casalinghi. Non sono bastate le quattro vittorie di fila ed il riavvicinamento al Cerignola capolista a rabbonire i sostenitori dell'Unione Sportiva. Nel mirino, l'utilizzo della casacca color giallo fosforescente, maldigerita dalla tifoseria tanto da indurre il gruppo organizzato 'Nucleo Compatto Bitonto 2013' a dirottare il proprio sostegno alla sola squadra under 18, in mancanza di un immediato ritorno al neroverde.
Una richiesta prontamente accolta dall'U.S. Bitonto 1921 che in un comunicato diffuso sul profilo Facebook della società ha annunciato il ripristino dei colori tradizionali già in occasione della prossima gara casalinga contro il Barletta. Una scelta, si legge nella nota a firma congiunta della presidentessa Tina Aluisio e del direttore sportivo Franco Sgrona, che sarebbe stata già adottata nella gara con il Gallipoli, se fosse stata ravvisata una "incompatibilità cromatica" tra il nero dei padroni di casa ed il blu scuro della divisa ospite.
Al contempo, tuttavia, la dirigenza ha espresso il proprio rammarico per le critiche per l'utilizzo della divisa invisa ai tifosi, reputate "ingiuste e deleterie", chiedendo unità, e rivendicando le risorse spese in termini di "tempo, lavoro ed energie psico-fisiche" spese dallo scorso luglio per ridare alla Bitonto del pallone "un ruolo da protagonista nei palcoscenici sportivi che più le competono".